TERRA ACQUA CIELO: TRE ANELLI PER FIUMARA D’ARTE @ Sicily Lab 2015

Scenari in divenire e nuovi sviluppi per il più grande cammino d’arte in Europa: i progetti del Workshop per Fiumara d’arte

tusa

Il torrente Romei nei pressi di “Stanza della barca d’oro”  di Hideotoschi Nagasawa, l’opera più emblematica della Fiumara d’arte di Antonio Presti

Il Sicily Lab di Gioiosa Marea insieme alla Università Polis di Tirana dopo anni di progetti per la cittadina di Gioiosa Marea quest’anno hanno lavorato insieme alla Fondazione Presti per ideare degli scenari di sviluppo e di valorizzazione del grande insieme di sculture monumentali di Fiumara d’arte che si sviluppa lungo il percorso del Torrente Tusa in provincia di Messina e fa parte del patrimonio culturale della Regione Sicilia.

Il workshop del Sicily Lab è stato diretto da Antonino Saggio e si è sviluppato  attraverso la riflessione progettuale di architetti del gruppo nITro e da architetti e designer della Polis University in stretto contatto con Antonio Presti, il mecenate ed artista creatore di Fiumara d’arte,  e i suoi collaboratori e amici artisti e architetti. Il fine è stato di stimolare pensieri e azioni nei processi di valorizzazione culturale, ma anche sociale ed economica del territorio siciliano a partire da questa grande risorsa.

La proposta progettuale che è scaturita dal workshop risponde a due grandi domande. La prima è la non ottimale fruizione di alcune opere di Fiumara d’arte e la mancanza di spazi di accoglienza e di supporto per migliorare l’esperienza della visita. Completato con fondi comunitari e regionali il restauro conservativo di alcune opere monumentali e in procinto di ultimazione quello di altre, sono ora necessarie una serie di opere di “implementazione”.

I luoghi interessati alle opere hanno bisogno di essere in uno stato che faciliti la loro manutenzione futura e che operi con intelligenza con opere di illuminazione, vegetazione e sistemazione del suolo e degli elementi dell’uso adeguati all’importanza del contesto. Quando è possibile, inoltre, come nel caso della scultura di Paolo Schiavocampo l’opera stessa evolve, contro ogni impostazione di musealizzazione passiva per far sentire la vitalità dell’esperienza dell’arte.

di seguito il link ai risultati completi del workshop:

TERRA ACQUA CIELO: TRE ANELLI PER FIUMARA D’ARTE