Sicily Lab 2014

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Sicily Lab 

Polis University

nITroSaggio

Comune di Gioiosa Marea

Design Workshop

31 Agosto – 6 Settembre 2014

Gioiosa Marea 2008-2014

Concentrinc Rings

Interventi Micro – Macro nel Territorio del Mediterraneo

NB. le foto sono alla massima risoluzione disponibile. Si prega la stampa di Creditare correttamente Il materiale progettuale inclusi i nome dei progettisti come appare nella dizione. Grazie

– Audio Integrale –

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il sicily Lab in attesa della Jury Finale

foto Marcello Panzarella

Comunicato Stampa

Il Workshop “Anelli Concentrici Interventi Micro – Macro nel Territorio del Mediterraneo” si è concentrato su tre settori urbani della città di Gioiosa Marea. Quello a ponente verso il torrente Zappardino, la striscia centrale della città e quella verso oriente e il capo Skino. In ciascuno di questi settori sono state evidenziate alcune aree libere e di crisi, in particolare ne sono state individuate tre per ciascun settore: la prima è in rapporto al sistema del litorale, la seconda è all’interno del tessuto consolidato e la terza è a ridosso del perimetro urbano verso monte. Ciascuna delle aree localizzate nei diversi settori urbani devono essere tra loro collegate a creare un anello sistemico innanzitutto dal punto di vista della funzione che si propone di attivare, poi con azioni fisiche ma anche con relazioni sonore, informazionali, emozionali, narrative…

Ciascuno dei tre gruppi ha accettato la sfida lavorando su tre “crisi” diverse. Il gruppo che ha operato sul settore orientale si è concentrato sui temi dell’erosione delle acque, quello del settore centrale si è concentrato su azioni che vogliono invertire il crescente abbandono e il depauperamento fisico e sociale del centro e il gruppo del settore occidentale, proponendo un rilancio dell’agricoltura.

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Mappa google con i tag, i ring e le macro aeree alla base del workshop

Quindici Urban Planner, Architetti e Designer hanno creato tre gruppi misti per nazionalità e profilo professionale. Alcuni lavorano nella Polis University di Tirana e sono venuti accompagnati dal Rettore prof. Besnik Aliaj, dal vice rettore prof. Sotir Dhamo dai Dean e proff. Antonino Di Raimo, Loris Rossi e Laura Pedata; Il gruppo NitroSaggio ha coinvolto cinque architetti nel workshop che oltre ad Antonino Saggio ha visto la consulenza dell’architetto Rosetta Angelini, direttrice della Galleria di Architettura “come se”, dell’architetto Gaetano De Francesco, dottorando a Sapienza, dell’architetto Liborio Sforza e di Gabriele Stancato, architetto junior Sapienza. Alcune lectures sono state tenute anche dagli architetti Saverio Massaro, Dario Pompei, Davide Motta che insieme agli architetti Giovanni Troisi, Giuseppe D’Emilio, e Denise Franzè hanno tra l’altro curato la mostra dei lavori del Sicily Lab 2006-2013 che si è tenuta all’Auditorium del comune di Gioiosa dal 31 agosto al 5 settembre 2014 in concomitanza del simposio “Sfide Aperte dell’Architettura in Sicilia” vedi.

Il workshop è stato incentrato sul tema degli anelli concentrici ed è stato coordinato dal prof. Saggio, e sostanziato da diverse lectures e da un seminario sull’interattività. Tre grandi “capitoli” sono stati affrontati nel workshop ed hanno trovato risposta nei progetti.

Il primo ha inteso rispondere alle domande:

  • Quale programma d’uso può arricchire economicamente e culturalmente la città di Gioiosa e il suo territorio?
  • Quali peculiarità storiche, geografiche, economiche si possono sviluppare che siano sostenibili e compatibili con il suo territorio?
  • Che strategia alla grande scala territoriale possono essere di sostegno economico al progetto e come trovare finanziamenti e imprenditori per svilupparlo concretamente?
  • Come implementare un sistema di relazioni tra varie parti della città capaci di attivare un “ciclo” di rigenerazione invece che di depauperamento?

Il secondo capitolo riguarda la spazialità urbana e la natura specifica del programma funzionale che si può sviluppare nel settore della città e nelle aree scelte da ciascun team.

  • Quali scelte architettoniche risultano nella specifica situazione le più appropriate e rispondenti anche in rapporto alla particolare orografia della città e alle specificità dei programmi prescelti?

Il terzo capitolo riguarda gli interventi alla scala del design urbano, sia con dei “plug-in” intelligenti e sistemici alle caratteristiche di ciascun progetto sia nell’insieme delle componenti di arredo, vegetazione, pavimentazione degli spazi urbani coinvolti. Componenti che evidentemente è giusto che collaborino e rafforzino la strategia complessiva del progetto

  • Tre progetti sono entrati in concorrenza tra loro ed hanno risposto in maniera completa alla sfida.

Il progetto del Gruppo Children of Disaster coordinato da Antonino di Raimo si intitola Hydro_geo_logical atmospheres ha suscitato un vivissimo interesse tra i membri della Giuria ed è risultato vincitore per un voto rispetto al progetto Linfa, secondo classificato. Grande interesse ha suscitato anche il progetto Perpetuum. L’osservazione più calzante è stata fatta da un membro della giuria quando ha detto: “Per me è quasi impossibile votare, non solo sono interessantissimi tutti e tre, ma si possono integrare benissimo tra loro!” Una osservazione questa dell’architetto Sarnasso condivisa da molti degli altri membri.

foto 3La premiazione del progetto vincitore ed un nuovo Convegno è previsto per il 30 agosto del 2015 sempre a Gioiosa Marea. Vi aspettiamo

 

Presentazione del WorkShop e Giuria Finale

Il Giorno 6 Settembre, 2014

si è svolta la Giuria Finale A Gioiosa Marea

Hanno Partecipato come membri della giuria con diritto di voto le seguenti personalità

Besnik Aliaj

Rosetta Angelini

Sotir Dhamo

Ivana Elmo

Maria Grazia Giardina Papa

Giuseppe Natoli

Marcello Panzarella

Nino Rotella

Antonino Saggio

Paola Sarasso

Anna Sidoti

Diego Scaffidi

 foto 4Alcuni Membri della Jury

 

PROGETTO VINCITORE

Concentric Rings Micro – Macro Interventions in The Mediterranean Scape – Gioiosa Marea

Workshop Director Antonino Saggio

Hydro_geo_logical atmospheres [Disaster risk assessment prevention strategies in Gioiosa Marea]

Sicily Lab – Polis University 2014

Team Members: Antonino Di Raimo (Coord.) | Gaetano De Francesco | Julia Janku | Gerdi Papa | Gabriele Stancato

Il progetto affronta una delle crisi più evidenti di questo territorio: quello del rischio idrogeologico. Dopo aver analizzato i rischi, propone una serie strategica di interventi tutti legati gli uni agli altri in una serie di anelli concentrici. Sul mare si ipotizzano varie forme di protezione “sommersi” che riguardano sia colture di crostacei e cozze sia sistemi di protezione sommersi che possono diventare anche occasioni di opere d’arte e di turismo subacqueo; sul mare si propone la creazione di un pontile con un piccolo edifio-faro come centro di ricerca e di monitoraggio, mentre nel centro abitato oltre a pensare a vari modi di far defluire “organicamente” le acque, si propone anche l’adozione di piccoli robot che possono collaborare a molte operazioni di cura, manutenzione e rifacimento delle coste, ma anche di demolizione di strutture e scheletri di edifici abbandonati e ad opere di modellazione e terrazzamento con tecnologie naturali.

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i membri del gruppo

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Concentric Rings Micro – Macro Interventions in The Mediterranean Scape – Gioiosa Marea

Workshop Director Antonino Saggio

PERPETUUM [Botanicus Interactus rilancio agricolo del territorio ancher grazie alla rete]

Sicily Lab – Polis University 2014

Perpetuum lavora sul tema dell’agricoltura e sul miglioramento del territorio e prevede una serie di interventi coordinati a questo fine. innanzitutto una serie di operazioni di landscape e di agricoltura lungo il torrente Zappardino che vengono incentivate anche nelle aree periferiche a monte e in alcune alcune zone del settore occidentale della città in particolare nei pressi della chiesa. Propone altresì degli incubatori multi funzionali a supporto della coltura dell’agricoltura. Il progetto intende promuovere l’utilizzo della rete e dell’informatica non solo per commercializzare il prodotto ma anche per fidelizzare consumatori remoti. una pratica che sta cominciando a diffondersi e che potrebbe avere grande sviluppo in una terra di emigranti.

Nella discussione finale diverse punti di vista sono scaturiti su questo progetto che naturalmente prevede interventi ancora più generali a suo supporto come un indirizzamento delle politiche di immigrazione o una ancora maggiore presa di coscienza verso un ritorno all’agricoltura che sta iniziando anche nelle nuove imprenditorialità meridionali.

Team Members: Laura Pedata (coord) | Eranda Janku | Jesuida Zemani | Liborio Sforza | Lorin CeKrezi

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Thanks Marcello Panzarella

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Concentric Rings Micro – Macro Interventions in The Mediterranean Scape – Gioiosa Marea

Workshop Director Antonino Saggio

REACTIVE LYMPH (interventi di progressiva complessità e di sempre più ampio coinvolgimento)

Sicily Lab – Polis University 2014

Il progetto si attesta nell’area centrale di Gioiosa e prende in esame il progressivo depauperamento del centro: sempre più negozi chiusi e soprattutto edifici pubblici vuoti: la stazione ferroviaria, la chiesa madre, il municipio, addirittura la scuola media sono oggi tutti in attesa di un sempre più lontano recupero alla vita attiva. In questo quadro il progetto “Linfa” propone di creare tre livelli di intervento di complessità crescenti: da un primo anello di interventi che riguarda l’adozione dei cittadini di piazze e angoli anche con azioni minime di bellezza, ad interventi che prevedono anche dei plug-in come quelli per la raccolta dell’acqua piovana ad un anello più ampio che prevede una strategia complessiva sull’uso dell’acqua sia a monte sia in mare in particolare con l’adozione di piccole piattaforme multitasking sul mare.. che funzionano sia dal punto di vista energetico che da quello della protezione della spiaggia.

Team Members: Loris Rossi (coord) | Dorina Papa | Giovanni Troisi | Malvina Istrefaj | Remzi Kutrolli

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